Sembra
impossibile ma…
Una
straordinaria opera architettonica inaugurata di recente, il Ponte
d’oro, sembra uscita pari pari da un libro di favole.
Siamo
in Vietnam, vicino a Da Nang, un nome che per chi ha qualche anno
alle spalle evoca sanguinosi combattimenti fra americani e vietcong e
concitate immagini di telegiornali in bianco e nero. Ed è bello
pensare che questo oggi è un luogo di pace e di divertimento. Il
Golden Bridge (Cầu Vàng in vietnamita) che disegna un paesaggio
degno del Signore degli anelli, è la perla: un ponte pedonale lungo
150 metri inaugurato tre mesi fa a Bà Nà Hills, luogo di
villeggiatura montana a 1400 di altitudine. La struttura collega la
stazione della funivia con i giardini di Thien Thai.
il
Golden Bridge sembra un nastro dorato tenuto da due enormi mani che
emergono dal fianco della collina. La passerella dorata che sembra
uscire dal verde degli alberi attraversa la foresta per una lunghezza
di 150 metri. Le due grandi mani che sembrano scolpite nella pietra
in realtà hanno uno scheletro d’acciaio rivestito di fibra di
vetro, e sostengono in gran parte la struttura, che è poi
fiancheggiata da bellissimi fiori viola Lobelia Chrysanthemum.
Il
ponte è stato progettato da Vu Viet Anh, fondatore della TA
Landscape Architecture di Ho Chi Minh City, che l’ha realizzato; i
lavori sono durati un anno e l’opera, è costata 2 miliardi di
dollari. La passerella panoramica è in legno, e si snoda nel parco
“Sun World”. Fondata nel 1919, l’area ospitava una volta 200
ville, e oggi comprende un grande resort e attrazioni simili a quelle
dei luna park. Le colline sono state il luogo di villeggiatura
preferito dai francesi all'inizio del XX secolo, e dopo la
rivoluzione caddero in rovina. L'area, con il parco e il Thien Thai
Garden, è ora tornata agli antichi splendori e ogni anno riceve un
milione e mezzo di visitatori. Il Golden Bridge è stato realizzato
per attrarre i flussi del turismo internazionale, in grande crescita
in Vietnam. In attesa di vederlo dal vivo, seguite il drone nella
clip per una prima visita.

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