Sembra
impossibile ma…
Questa
è una storia vera. A raccontarmela è stato Pier Giorgio Varola, uno
fra i più importanti e preparati studiosi di storia dell’arte
magica al mondo. Portland, febbraio 1937. Debutta sul palcoscenico
l’illusione più impossibile di tutte le epoche. Sarà replicata
fino alla fine del 1939. Il prestigiatore si chiama Rajah Raboid, lo
spettacolo Mysteries. Il mago chiama uno spettatore, lo ipnotizza, lo
fa stendere su un tavolo. E subito lo sega in due con una sega da
boscaiolo, senza nessuna copertura.
Un
attimo dopo le gambe iniziano a correre da sole. Il busto salta giù
dal tavolo e camminando sulle mani le insegue in sala. “Ridatemi le
mie gambe” urla terrorizzato fra gli spettatori, terrorizzati anche
loro. Più di uno sviene. Alla fine gli inservienti afferrano le
gambe e il torso e li rimettono insieme. Rajah Raboid fa un gesto:
“E’ tutto a posto, perché urli?”. L’uomo si tocca incredulo.
Poi torna in platea, dove la gente lo può esaminare. Fine.
Spiegazione
del trucco, 80 anni dopo. Lo spettatore è un compare. Anzi, due.
Johnny e Robert Eckhardt, gemelli nati nel 1910 a Baltimora. Robert è
normale, Johnny è privo degli arti inferiori: una malformazione
congenita lo ha privato dalla nascita della parte inferiore del
corpo. Per realizzare l’illusione serve poi un nano (con un disco
di legno in testa) nascosto dentro un paio di pantaloni, e uno
scambio fra i due gemelli, a fine numero, di nascosto.
Ma
attenti, il bello viene ora. Rajah Raboid non è un mago. E’ un
attore scritturato. Il prestigiatore e geniale ideatore dell’effetto
è lui, Johnny Eckhardt, in arte Johnny Eck. Il “mezzo uomo”
infatti è regista, attore (protagonista nel 1932 del film Freaks di
Tod Browning), musicista, fantasista. E soprattutto illusionista. Ma
sa che il suo numero più bello non lo potrà eseguire lui. Così,
riposto l’ego nelle scarpe, lascia il ruolo principale a un altro.
Grande!Johnny Eck morirà, dopo una vita da artista, nel 1991 a
Baltimora, dove è sepolto insieme al gemello al Green Mount
Cemetery. Se
volete vederlo in azione, ecco un paio di filmati.

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