Sembra
impossibile ma…
Questa
è una storia vera. Racconta di una donna che appare dal nulla,
conquista l’Inghilterra con le sue incredibili performance, e
sparisce nel nulla. L’origine delle sue straordinarie capacità è
misteriosa, e la sua intera vita è un mistero nel mistero.
Agli
inizi dell’ottocento Jo Girardelli “la donna incombustibile” è
una vera celebrità in tutto il Regno Unito. Non uno dei tanti
fenomeni da baraccone dell’epoca, ma un’artista completa che
conquista le platee più esigenti e non si sottrae a verifiche e
controlli da parte di studiosi e scienziati. Che non si spiegano i
suoi straordinari poteri.
Questa
la scaletta del suo spettacolo. Apre con l’acido nitrico: lo mette
in bocca, poi lo sputa su barre di ferro che al contatto fumano. Poi
passa all’olio bollente: lo ingurgita da un pentolino dove ha
appena fritto un uovo. Quindi passa alla cera fusa: la tiene sulla
lingua dove si imprime le iniziali con un sigillo. Subito dopo passa
alcune candele accese su braccia e gambe e sulle dita delle mani e
dei piedi.
Lo
show prosegue col piombo fuso: prima ci immerge le dita, poi lo mette
in bocca, lo mastica un po’ e lo sputa in piccoli pezzi rotondi
come monete, quindi versa altro metallo fuso in un bacile e ci
immerge i piedi nudi. Dal piombo al ferro: riscalda una sbarra fino a
farla diventare rovente e ci incendia dei pezzi di legno prima di
passarla su braccia, piedi e capelli. Sulla sua pelle nessun segno di
ustione. Alla fine passa la sbarra sulla lingua che fuma e sfrigola,
prima di piegarla ancora rovente con la forza delle braccia.
Per
il resto, di Jo Girardelli si sa pochissimo: nata in Italia nel 1780,
fa le prime apparizioni in Inghilterra nel 1810. Si esibisce per
platee di ogni tipo, dalle più popolari alle più elitarie. Diventa
un mito vivente. Accetta di farsi esaminare dagli studiosi ma
sostiene di non avere poteri e di usare una mistura segreta. Nel
1818, al massimo della fama, sparisce misteriosamente così come era
comparsa. Nessuno ne sentirà più parlare.

Nessun commento:
Posta un commento