martedì 15 ottobre 2019

56 - L'ENIGMA DEL LAGO DEGLI SCHELETRI




Sembra impossibile ma...
Nelle acque del lago Rookpund sono stati trovati oltre 300 scheletri. Gli esami hanno accertato che i resti risalgono a 1200 anni fa, e tutti sono morti nello stesso modo: colpiti alla testa da piccoli oggetti di forma sferica.

Lo specchio d'acqua quasi circolare si allarga in una stretta vallata dell'Uttarakhand, nel nord dell'India, a 5020 metri di altitudine, e per 11 mesi l'anno è coperto di ghiaccio. Le aree intorno sono disabitate per molti chilometri. Dell'esistenza di un “lago degli scheletri” si sentiva parlare da sempre nelle leggende locali, ma a vederli affiorare dalle acque limpide dopo il disgelo è un ranger della riserva di caccia di Nanda. Siamo nel 1942, lui fa rapporto alle autorità britanniche e queste pensano a un tentativo di invasione giapponese. Ma si scopre subito che i resti sono molto più antichi. Se ne contano a centinaia. Ma come sono morti? Tutti i teschi mostrano fratture: colpi devastanti provocati da oggetti arrotondati delle dimensioni di una palla da baseball. Non ci sono lesioni in altre parti dei corpi. E' un mistero.

Per risolverlo bisogna aspettare il 2004, quando il National Geographic invia un team di ricercatori che recuperano 30 scheletri. Molti hanno brandelli di carne attaccati alle ossa.Trovano anche manufatti in legno, ferro e pelle. I successivi test del DNA indicano che gli scheletri appartengono a due gruppi distinti; il 70% proviene dall'Iran, i restanti sono coerenti con la popolazione indiana locale. La datazione al radiocarbonio delle ossa determina che la carneficina è avvenuta intorno all'850. In base a questi dati, i ricercatori ricostruiscono così la storia: una carovana di viaggiatori provenienti dall'Iran sta attraversando le montagne guidata da portatori locali, quando viene sorpresa da una terribile grandinata. La zona è priva di ripari, e tutti vengono uccisi dai colpi alla testa; poi i corpi precipitano giù per i ripidi pendii, e si accumulano nel lago a fondo valle. Solo in seguito qualcuno rammenterà la leggenda che i vecchi indiani raccontano da sempre ai bambini: tanti anni fa il re di Kanauj con la moglie incinta e un seguito di servi, cortigiani e danzatori partirono per un pellegrinaggio al santuario di Nanda Devi; in quei giorni vi furono tempeste terribili e una grandinata mai vista, e di tanti che erano partiti neanche uno fece ritorno.
Guarda i video con le diverse teorie sul mistero degli schelerti del lago Rookpund. 
 






Nessun commento:

Posta un commento

760 - DIETRO IL PADRINO

    Un'offerta che non si può rifiutare. A trovarsela davanti è stato Francis Ford Coppola al momento di iniziare a girare I...