giovedì 16 gennaio 2020

269 - IL CAVALLO DI TROIA? UN GRANCHIO




Sembra impossibile ma…
Il cavallo di Troia con ogni probabilità non è mai esistito. E non perché le vicende narrate da Omero appartengono, per alcuni studiosi, più al mito che alla storia (le scoperte di Schliemann gli danno torto), ma perché un incauto traduttore o copista, molti secoli dopo le vicende narrate nell’Iliade, ha preso un grosso granchio.

Lo sostiene – è notizia di queste ore – l’archeologo navale Francesco Tiboni dell’università di Aix en Provence-Marseille. Il cavallo, afferma il ricercatore, in realtà era un tipo di nave di origine fenicia. La polena era a forma di testa di cavallo, per cui era comunemente chiamata Hippos, che in greco significa cavallo. Utilizzare una grande nave colma di regalie per pagare un tributo, o per rendere omaggio agli dei era normale. Immaginate il sollievo dei troiani quando al mattino scoprono che la flotta achea è salpata e ha lasciato sulla spiaggia una nave-tributo. Fra l’altro assai meno sospetta di un pittoresco cavallone di legno. E molto più adatta a nascondere un manipolo di guerrieri. Suona bene, no? Omero scriverà (o tramanderà oralmente) che gli achei lasciarono un hippos, come lui chiamava quel tipo di nave. Qualche secolo dopo arriva il traduttore che piglia fischi per fiaschi. Ed ecco il mito che da un paio di millenni ci accende la fantasia e ci tormenta la razionalità: ma come facevano a stare nascosti in un cavallo di legno? E, i troiani, erano così scemi da portarlo dentro le mura?

Questo non è l’unico caso di traduzioni approssimative. Prendiamo il Vangelo: “E’ più facile che un cammello passi dalla cruna di un ago…”. Per secoli ci siamo chiesti “ma perché proprio un cammello?”. Poi la soluzione: non tutti concordano, ma è la più logica. L’aramaico gamal ha due significati, il primo è cammello, il secondo è gomena, grossa corda (o se preferite, anche in greco kamelon è cammello, kamilon gomena). E allora “E’ più facile che una gomena passi dalla cruna di un ago” suona meglio, non vi pare? Poi un traduttore frettoloso o dal vocabolario limitato…

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