giovedì 10 ottobre 2019

34 - FINO ALL'ULTIMA CIAMBELLA




Sembra impossibile ma...
Sotto il sole della California nascono ancora storie che sembrano uscite pari pari da un film di Frank Capra, di quelle che il cinema, perso fra serial killer, spietati affaristi e supereroi, non racconta più.

E' una storia di immigrati che vivono in America: John e Stella Chhan. Stella arriva da Hong Kong, John dalla Cambogia. Si incontrano a Miami negli anni '70, si sposano e si stabiliscono a Orange County. Nel 1989 aprono Donut City, un piccolo bar pasticceria specializzato in donuts, le ciambelle americane. Da allora servono la colazione alla comunità chiudendo solo per il Thanksgiving e a Natale. Qualche mese fa i clienti abituali notano che non c'è più Stella a servire ai tavoli. John spiega che la donna è ricoverata in ospedale a causa di un aneurisma, non riesce a comunicare né a spostarsi. Passano i giorni, la donna si riprende e ricomincia a parlare; la riabilitazione in una struttura specializzata è lunga. John la va a trovare ogni giorno: il negozio apre alle 4,30 del mattino e chiude alle 2 del pomeriggio, lui deve tenere aperto per far quadrare i conti, ma vorrebbe dedicarle più tempo.

Dawn Caviola, una cliente abituale, ci sta male a vedere quel poveruomo che pensa sempre alla moglie malata. “Ho pensato – racconta - che se un certo numero di persone avesse comprato le ciambelle ogni mattina, Chhan avrebbe potuto chiudere presto e andare dalla moglie. Sono persone così dolci e laboriose”. Così lancia un appello sui social network. La risposta è sorprendente.

Le ciambelle di John alle 10 di mattina sono già finite, e lui chiude e trascorre l’intera giornata con la moglie. La cosa va avanti per settimane, nel frattempo Stella migliora. E l'orario di lavoro per John si riduce: i giornali parlano del caso, e la gente alle 5 del mattino fa la coda per le ciambelle del Donut City; quasi sempre alle 7 i vassoi sono vuoti. Del resto John continua a fare lo stesso numero di ciambelle che ha sempre fatto, 50 dozzine al giorno: “non mi interessano i soldi” dice colmo di gratitudine per i suoi clienti, “questi amici mi hanno fatto il regalo più bello, il tempo. E io lo uso per stare con mia moglie”.

Qualche giorno dopo dal negozio passa Dawn Caviola: "Non ci ero più stata perché vado al lavoro alle 8 e a quell'ora i donuts sono sempre esauriti”. Qualcuno dice a John che è lei la donna che ha risolto la situazione; lui piange e ride, non smette più di ringraziarla. Poi i due si tengono per mano in silenzio. Arriva la televisione, chiede di replicare la scena. I due si guardano e scuotono la testa: “no, grazie”. Lei saluta, sorride ed esce dal negozio.
Guarda il video con i protagonisti della storia.
 
 

 
 

 






Nessun commento:

Posta un commento

760 - DIETRO IL PADRINO

    Un'offerta che non si può rifiutare. A trovarsela davanti è stato Francis Ford Coppola al momento di iniziare a girare I...