lunedì 14 ottobre 2019

50 - LA SOFFITTA DI MADAME LALAURIE




Sembra impossibile ma...
Quando i vigili del fuoco aprirono la porta della soffitta di madame LaLaurie, una fra le più conosciute e rispettabili esponenti della miglior società di New Orleans, rimasero paralizzati dall'orrore.

Marie Delphine McCarty nasce nel 1787 a New Orleans in una famiglia agiata di origini irlandesi. Si sposa con un alto ufficiale spagnolo che muore pochi anni dopo. Dopo 4 anni si risposa con un ricco avvocato dal quale ha 4 figli prima di lasciarla vedova una seconda volta. Nel 1825 si risposa con un medico molto più giovane di lei, il dottor Leonard Louis LaLaurie, dal quale prende il nome con cui sarà conosciuta. Cugina del sindaco, moglie e poi vedova di personaggi importanti della città, madame LaLaurie assume una posizione di rilievo nei circoli sociali di New Orleans; nel 1831 compra un palazzo a tre piani al numero 1140 della centralissima Royal Street, nel Quartiere Francese, e il suo salotto è frequentato dal jetset locale. Come si usa all'epoca, nella casa lavorano e vivono numerosi schiavi; a loro è riservato il piano più alto, una grande soffitta. Madame LaLaurie in pubblico è sempre gentile e premurosa nei confronti dei suoi servi, e anche alcuni controlli dell’amministrazione locale dopo che un paio di schiavi si sono suicidati gettandosi dalla finestra trovano tutto in ordine.

Il 10 aprile del 1834 nella casa di Royal Street scoppia un incendio; i vigili del fuoco trovano la cuoca, una schiava di 70 anni, legata alla stufa con una catena. E' stata lei ad appiccare il fuoco: ha tentato di uccidersi per evitare di esser portata nella soffitta. Perché? “Lassù è un inferno – dice - nessuno è mai sceso vivo”. Madame LaLaurie rifiuta di dare le chiavi del locale, poi sparisce. I vigili del fuoco sfondano la porta. Trovano un'allucinante camera della tortura, con molti schiavi orribilmente mutilati, sospesi alle pareti con catene, le carni dilaniate. Mi fermo qui, gli sconvolgenti dettagli, se volete, cercateli online. Gli schiavi vengono portati all'aperto, i cittadini che vedono in che condizioni sono ridotti, inferociti, devastano l'edificio. Di madame LaLaurie non c'è traccia. Solo un secolo dopo si scopriranno luogo e data della sua morte: a Parigi nel 1849. Oggi la casa di Royal Street, è ancora in piedi, ed è un punto di riferimento di New Orleans. Ovviamente si dice sia infestata dai fantasmi. 
Guarda i video con la storia di Madame LaLaurie e la rilettura fatta da American Horror Stories.
 




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