Sembra
impossibile ma…
Questa
è una storia vera. Siamo a Detroit nel Michigan, è l’autunno del
1937. Joseph Figlock, spazzino comunale (al tempo non esistevano
ancora gli operatori ecologici) sta ripulendo come ogni giorno le
strade del quartiere che gli è assegnato, quando accade un fatto
straordinario. Qualcosa cade dall’alto, lui forse si rende conto di
ciò che sta per schiantarsi sul marciapiede e cerca di afferrarlo,
oppure viene semplicemente centrato. Le cronache non ci raccontano la
dinamica esatta. Fatto sta che i passanti che accorrono subito dopo
trovano l’uomo tramortito e, fra le sue braccia, un bambino.
Il
piccolo è volato giù da una finestra del quarto piano. Ha qualche
escoriazione, ma niente di serio. A Figlock è andata un po’
peggio: ha ferite alla testa e alle spalle, ma anche lui se la caverà
con qualche giorno di ospedale.
Autunno
1938. E’ passato un anno, stessa strada del quartiere di Detroit,
stesso protagonista, Joseph Figlock, che ha ripreso il suo lavoro.
Questa volta le cronache sono più dettagliate: la scena si ripete,
lo spazzino si rende conto di ciò che sta per accadere. E’ ancora
un bambino quello che sta precipitando giù, si chiama David Thomas e
ha due anni, ancora una volta è caduto da una finestra del quarto
piano. Lo spazzino si lancia e riesce ad afferrarlo prima che tocchi
terra. Il piccolo è illeso, Joseph si farà ancora qualche giorno di
ospedale, stavolta per curarsi una caviglia.
La
vicenda è raccontata, fra l’altro, su Time Magazine del 17 ottobre
1938. Non date retta a ciò che troverete sul web: il bambino non era
lo stesso, e non era caduto dalla stessa finestra. Quella è una
leggenda metropolitana costruita dopo, una bufala. Il resto è tutto
vero. E non è poco.
Un angelo caduto dal Cielo.
RispondiEliminaLucifero o Tarzan?
Come avvenne la conversione di uno considerato un Dio?