domenica 16 febbraio 2020

328 - HOTEL A ZERO STELLE




Sembra impossibile ma...
L'ultimo grido per un soggiorno sulle Alpi svizzere si chiama Null stern hotel, “Hotel a zero stelle”: niente pareti né arredi, solo un letto matrimoniale nel verde, a duemila metri sul livello del mare. E per tetto un cielo di stelle, di quelle vere, a migliaia.

Nei mesi di luglio e agosto, negli ultimi anni, i primi Null stern hotel hanno aperto i battenti (si fa per dire) a Safiental nel Canton Grigioni e sulla collina di Göbsi, poco distante da Gonten nell'Appenzel, col sostegno degli uffici turistici locali, entusiasti dell'iniziativa anche perché il successo è stato immediato, e ha portato con sé l'attenzione di giornali, social e televisioni. Una notte a “zero stelle” costa 270 euro, eppure non solo c'è stato il tutto esaurito, ma sono piovute migliaia di richieste di prenotazioni da tutto il mondo. Ad attendere gli ospiti c'è un letto con due comodini e due lampade, due sgabelli e una piccola cassaforte. Il bagno? A scelta, o all’aria aperta, oppure in una baita a 10 minuti di cammino. La colazione viene servita a letto da un maggiordomo, che cura anche l'animazione: dietro la cornice di una vecchia tv, racconta a richiesta storie e aneddoti sul territorio, o le ultime notizie. Ed è sempre lui che cura la sicurezza, tenendo alla larga gli animali.

L'idea è nata come installazione artistica creata dai gemelli Frank e Patrik Riklin e da Daniel Charbonnier, artisti concettuali prima che imprenditori. Nel 2008 avevano già realizzato un albergo “ai confini della realtà” a Teufen nel cantone di San Gallo, in un bunker nucleare sotterraneo. Anche qui l'hotel era spartano: tubature a vista e condotti elettrici ovunque, stanze tutte senza tv o altre comodità, e naturalmente senza finestre, con le uniche immagini del mondo esterno proiettate da un sistema di maxischermi. Ma almeno il costo era di 10 euro a notte, e silenzio e tranquillità erano sicure. Il bunker era uno dei tanti costruiti dai Comuni svizzeri durante la guerra fredda; come albergo, poteva ospitare 54 persone, e per un anno ha registrato il sold out, poi nel 2010 è stato chiuso e trasformato in un museo. Gli hotel a zero stelle invece sono in piena espansione, e torneranno nell'estate 2020 con più scelte in diversi luoghi in tutta la Svizzera. Se volete prenotare, rivolgetevi a www.zerorealestate.ch , magari trovate ancora posto.

Nessun commento:

Posta un commento

760 - DIETRO IL PADRINO

    Un'offerta che non si può rifiutare. A trovarsela davanti è stato Francis Ford Coppola al momento di iniziare a girare I...