mercoledì 10 giugno 2020

576 - IL GIALLO DELL'INVENTORE SCOMPARSO




Sembra impossibile ma…
L’invenzione del cinema nasconde una storia noir con tanto di omicidi e misteriose scomparse. Un film giallo con protagonista Augustin Le Prince, che i film li ha fatti prima dei fratelli Lumière e di Edison. Ringrazio l’amico Giovanni Pelosini per la segnalazione.

Gli inventori ufficiali del cinema sono considerati di qua e di la dell’oceano i fratelli Lumière e Thomas Alva Edison. Ma per molti storici il vero padre della settima arte è Louis Aimé Augustin Le Prince. Che nasce a Metz nel 1841, studia da Louis Daguerre, il pioniere della fotocamera, prima di laurearsi in chimica e arte pittorica. E inizia a lavorare sulle immagini in movimento negli anni delle battaglie a colpi di brevetti su cineprese e proiettori. Il brevetto della sua macchina a 16 lenti è del 1886, né Edison né i Lumière conducono ancora studi in materia. Nel 1888, 7 anni prima delle prime proiezioni ufficiali di Edison e dei Lumière, Le Prince gira una sequenza in movimento di gente a passeggio in una strada di Leeds. Nel 1890 scrive a New York chiedendo un luogo adatto per presentare ufficialmente la scoperta. Il 16 settembre saluta il fratello Albert e sale sul treno Digione-Parigi, per poi proseguire verso New York. E qui comincia il giallo: da quel treno non scenderà mai.

Le Prince sparisce letteralmente nel nulla. All’arrivo non c’è traccia né di lui né dei suoi bagagli. Ogni ricerca è inutile. La moglie Lizzie accusa apertamente Edison, la cui cricca è nota per usare metodi fin troppo disinvolti, di essere il responsabile della misteriosa sparizione. Ma il giallo non finisce qui: Adolphe, il figlio di Augustine, negli anni successivi non smette per un attimo di indagare sulla scomparsa del padre. Forse si avvicina alla verità, e nel 1901 il suo cadavere con in mano una pistola viene trovato non lontano dal luogo dove abita. Fra l’altro poco prima, nella guerra dei brevetti lo stesso Adolphe si era fatto raggirare dagli avvocati di Edison, che dopo aver brevettato la macchina a lente unica, ne trarrà tutti i profitti, mentre la famiglia Le Prince non vedrà un soldo. Sulla scomparsa di Augustin ci sono altre ipotesi, dalla fuga per debiti al delitto per una cospicua eredità di famiglia. Ma la moglie Lizzie per tutta la vita sosterrà un’unica tesi: dietro il duplice omicidio c’è la paternità di quella maledetta invenzione. Seguite il link: la clip è “Traffic Crossing Leeds Bridge” di Augustin Le Prince, girata nel 1888.



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