Sembra
impossibile ma…
La
fiction non riesce a stare al passo con la realtà. Conoscete Black
mirror? E’ un’inquietante serie tv che disegna gli scenari di un
futuro molto vicino nel quale nuove realistiche tecnologie
destabilizzano la società e soprattutto i sentimenti umani. Questa è
la fiction, estrema e angosciante. E ora vi racconto Field, la
realtà.
Creata
da un paio d'anni, Field ha sede a New York. Propone ai suoi clienti
sessioni di neuro-miglioramento: full immersion di 7 giorni per
ottenere i massimi livelli di benessere e migliorare ogni
prestazione. Incrociando neurotecnologie all’avanguardia e tecniche
di design comportamentale Field si propone di “coltivare menti
d'élite". Una sorta di palestra per il cervello in grado –
dicono – di ottimizzarne le prestazioni per mezzo della
neuromodulazione. “E questo – dicono gli ideatori – è solo
l’inizio: da qui in poi l’unico limite è il cielo. Si può
intervenire per migliorare il QI o la creatività, la capacità di
comunicare o di decidere, si può agevolare il relax, ridurre lo
stress, accelerare l'apprendimento, accrescere velocità e chiarezza
di pensiero, concentrazione, autostima e grinta, alzare la soglia del
dolore e in sintesi rendere la vita facile e divertente”.
L’esperienza
inizia con la raccolta di tutti i dati possibili sul cliente,
sanitari e non solo. Segue una minuziosa raccolta di mappe cerebrali
tramite elettroencefalogramma (EEG), in modo da individuare le aree
dove intervenire. Quindi viene deciso il trattamento ideale per
ottenere i risultati richiesti. Il cliente-paziente viene portato poi
in una grande villa sul litorale della Costarica, isolata e lussuosa,
dove lo attende un servizio a 5 stelle. E inizia il trattamento. Che
alterna sessioni di yoga, massoterapia, discipline olistiche di
altissimo livello e stage teorici, ai trattamenti di
neuromodulazione. I principali sono la stimolazione magnetica
transcranica, che utilizza campi magnetici per stimolare le cellule
nervose nel cervello; il neurofeedback, che consente l’autocontrollo
di alcune funzioni del sistema nervoso centrale: qui una serie di EEG
“sorvegliati” dal computer induce il paziente a orientarsi verso
i processi “buoni” tramite segnali (ad esempio un suono) che con
l’esercizio creano reazioni automatiche; la stimolazione
transcranica in corrente continua, che stimola parti specifiche del
cervello con correnti elettriche dirette a bassa intensità; e altre
pratiche seguite da esperti tramite la continua raccolta di mappe
cerebrali. Quello che esce da Field, garantiscono i creatori, è un
uomo capace di accedere a stati mentali e fisici fino ad oggi
impensabili: l’uomo nuovo. Se vuoi essere fra questi, ecco il link.

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