lunedì 4 novembre 2019

115 - LA PARATA PIU' BELLA




Sembra impossibile ma...
Questa è una storia vera. A metà anni ottanta oltre al Malgioglio cantautore destinato a diventare opinionista di successo, ce n'era un altro, conosciuto da tutti noi collezionisti degli album Panini soprattutto per quel nome strano: Astutillo. Non era Zoff e nemmeno Bordon, ma un buon portiere di serie A.

Nel 1980 Malgioglio apre a Piacenza una palestra per la rieducazione motoria dei bambini cerebrolesi dove, con la moglie, impegna tutto il suo tempo libero. Lo fa quasi in segreto perché il mondo del calcio non ama che un professionista si distragga con altre attività. Con qualche bella eccezione: come Liedholm e Eriksson, due allenatori che dall’83 all’85 alla Roma convincono il presidente Viola a mettere a disposizione delle attività di Malgioglio la palestra di Trigoria. O come più tardi all'Inter Jurgen Klinsmann che a fine allenamento gli chiede dove va sempre di fretta, scopre il suo impegno sociale, va a Piacenza a vedere con i suoi occhi quello che fa e dopo un pomeriggio coi bambini cerebrolesi commosso, senza dire una parola stacca un assegno da 70 milioni.

Ma il regalo più bello glielo fa Trapattoni. Lasciamo raccontare a Malgioglio: "Nell'86 passai alla Lazio, in serie B. Fu una stagione tormentata in cui vissi l'episodio più triste della mia carriera. La squadra stentava, i tifosi mi criticavano per il mio impegno fuori dal campo, insultavano la mia famiglia. In casa col Vicenza perdemmo 4 a 3 e il pubblico si scatenò. Fischi a ogni mio intervento, fino a quando comparve uno striscione in curva: 'Tornatene dai tuoi mostri'. Mi sfilai la maglia, la calpestai, ci sputai sopra e la tirai ai tifosi. Sono un uomo anch'io. La società chiese la mia radiazione. Dello striscione invece non parlò nessuno. Avevo deciso di smettere quando arrivò la telefonata di Trapattoni: 'Non è giusto che uno come te lasci il calcio' mi disse. Firmai in bianco e restai all'Inter 5 anni, vincendo lo scudetto in nerazzurro, quello dei record. E con gli ingaggi rinnovai la palestra con attrezzature all'avanguardia”.

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