Sembra
impossibile ma...
A
Panama sta sorgendo un villaggio interamente realizzato utilizzando
bottiglie di plastica usate. E per quanto strano possa sembrare,
l'obiettivo principale è la salvaguardia dell'ambiente.
Siamo
sull'isola di Colon nell'arcipelago di Bocas del Toro, Mar dei
Caraibi. Qui qualche anno fa viene a vivere Robert Bezeau,
imprenditore canadese col pallino dell'ecologia; quando si rende
conto che sull'isola l'inquinamento da plastica uccide un gran numero
di tartarughe, pesci e uccelli decide di ripulire le spiagge e, con
l'aiuto di un gruppo di volontari, in un anno recupera oltre un
milione di bottiglie. Da lì si accende la scintilla, e nel 2015
nasce un progetto edilizio innovativo. L'idea è semplice: utilizzare
le bottiglie di plastica come materiale isolante per costruire i muri
delle case.
Le
bottiglie pressate vengono inserite in gabbie di acciaio con le
quali, come coi mattoncini del Lego, si costruisce la casa; le pareti
poi saranno rivestite da una sottile copertura di calcestruzzo. Si
realizza così uno strato isolante che mantiene la temperatura
interna fino a 17° più bassa di quella esterna e isola dal caldo e
dall'umidità; questo consente di fare a meno di impianti di aria
condizionata, con un bel risparmio energetico. Le gabbie poi sono incapsulate
in modo da impedire il passaggio di eventuali sostanze nocive
per gli abitanti. Per il resto le case non hanno niente da invidiare
a quelle tradizionali. Anzi, consentono di ridurre i tempi di
costruzione, sono molto economiche e sono anche antisismiche.
Il
progetto, che si sta realizzando su 33 ettari di terreno nella selva
tropicale a ridosso del mare, si svolge in tre fasi: la prima si è
conclusa nel 2016 con la costruzione di un primo edificio
sperimentale, che ha richiesto 20.000 bottiglie; la seconda, iniziata
nel 2017, l'edificazione delle altre 120 abitazioni del Plastic
Bottle Village; la terza la realizzazione di ambienti naturali, zone
verdi, aree attrezzate, negozi e spazi per la vita comunitaria. A
cose fatte le bottiglie eliminate saranno oltre un milione. Si stima
che il consumo medio nel mondo sia di 15 o più bevande in bottiglie
di plastica al mese: che in 80 anni di vita fanno 14.400 bottiglie,
tutti rifiuti altamente inquinanti e non biodegradabili. Per
costruire una casa a due piani di 100 metri quadrati come quelle di
Colon servono 14.000 bottiglie: quanto basta per pareggiare i conti.
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