Sembra
impossibile ma…
I
giganti sono esistiti davvero, vivevano in un villaggio della Cina
orientale, erano individui potenti e di alto rango e a tavola si
trattavano bene. Lo dicono gli archeologi dell’Università dello
Shandong, che di recente hanno scoperto una straordinaria necropoli a
Jiaojia vicino alla città di Jinan.
Non immaginatevi però ciclopi e titani alti come palazzi di cinque piani.
I giganti che cinquemila anni fa vivevano a Jiaoljia erano alti in
media fra un metro e ottanta e un metro e novanta centimetri, con
punte oltre il metro e novanta. Lo dicono i resti trovati in 205
grandi tombe, 20 fosse sacrificali e 104 case dagli archeologi. Ora, se approfondite la notizia, non fate caso alle decine di video e foto con scheletri di giganti alti più di 10 metri: sono tutte fakenews. Evidentemente a chi le ha create un metro e novanta non sembrava un'altezza abbastanza interessante. Eppure rispetto alla media dei cinesi del neolitico, inferiore al metro e
sessanta, c’è una bella differenza, e la necropoli appena
riportata alla luce costituisce una notevole anomalia.
Gli
studiosi stanno cercando di spiegarla. L’esame del DNA sulle ossa
dirà se gli antichi abitanti di Jiaojia erano geneticamente
predisposti ad una crescita anomala. O se l’eccezionale altezza sia
dovuta ad una dieta ricca di vitamine e proteine: grazie al
microclima favorevole all’agricoltura, con abbondanza di miglio, e
all’allevamento di suini, la migliore alimentazione avrebbe
modificato lentamente la struttura fisica degli abitanti. Del resto
nel 2015 un censimento ha rilevato che gli uomini che vivono nella
regione hanno un'altezza media di un metro e settantacinque,
superiore alla media nazionale che è di un metro e settantadue. E
gli abitanti dello Shandong da sempre vantano l’altezza come una
dello loro caratteristiche.
Se
poi volete un esempio celebre, pensate che Confucio, nato da queste
parti nel 551 avanti Cristo, era alto un metro e novanta.
Nessun commento:
Posta un commento