Sembra
impossibile ma…
Se
voli fino ad Abidjan, la capitale della Costa d’Avorio, poi affitti
un auto e dalle coste del Golfo di Guinea ti dirigi verso il centro
del Paese africano, dopo 250 chilometri ti trovi… davanti alla
cupola di San Pietro. Sei arrivato a Yamoussoukro, e quella che vedi
spuntare in mezzo a grandi viali semideserti è la basilica di
Notre-Dame de la Paix, la chiesa più grande del mondo.
Tutto
comincia a inizio anni 80, quando Félix Houphouët-Boigny, primo
presidente della Costa d’Avorio e padre della patria, decide di
spostare la capitale nel villaggio dove è nato. Da una trentina
d’anni governa il Paese africano, e le cose, grazie
all’esportazione di materie prime, non vanno male. In breve
Yamoussoukro diventa una moderna città, con le baraccopoli
attraversate da grandi viali che dal centro vanno a perdersi in una
piatta piana di terra rossa. I ministeri restano ad Abidjan, ma qui
sorge il palazzo del presidente, un grande centro convegni, alberghi
a 5 stelle.
Poi,
la ciliegina sulla torta. Nel1985, su progetto dall’architetto
Pierre Fakhoury, inizia la costruzione dell’immensa basilica. Marmo
bianco italiano e coloratissime vetrate francesi (sulla più grande,
inginocchiato davanti a Gesù c’è il presidente), arredi di lusso
(ognuno dei 7000 posti a sedere è climatizzato singolarmente),
sculture e crocifissi preziosi. Nel 1989 Notre-Dame de la Paix è
completata. E’ costata almeno 300 milioni di dollari.
Houphouët-Boigny sostiene di averla pagata tutta di tasca sua. In
quei 5 anni però le casse dello Stato si svuotano, il debito
pubblico raddoppia.
Il
10 settembre 1990 il presidente dona la chiesa al Vaticano. Papa
Giovanni Paolo II accetta di consacrarla personalmente a patto che
nelle vicinanze sia costruito in tempi brevi un ospedale: sarà
completato solo nel 2015. Oggi la basilica è frequentata solo da
poche centinaia di fedeli, anche perché in Costa d’Avorio i
cristiani sono meno di un terzo. Il mantenimento costa oltre un
milione di euro l’anno. Però le cifre Notre-Dame de la Paix sono
sul Guinness dei primati: trentamila metriquadri di superficie,158
metri di altezza (contro i 133 di San Pietro, di cui è più lunga e
più larga), 7.363 metriquadri di vetrate (le più grandi del mondo)
e un colonnato di 128 colonne in marmo alte 21 metri. Può contenere
“solo” 7.000 fedeli seduti e 11.000 in piedi: e qui San Pietro,
con i suoi 60.000 posti, mantiene il primato.
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