Sembra
impossibile ma...
I
gatti Van sono felini veramente particolari: hanno il mantello tutto
bianco e gli occhi blu o ambra, ma più spesso un occhio blu e uno
ambra. E si divertono a nuotare e a giocare nell'acqua.
Questa
singolare specie di gatto domestico non va confusa, come fanno molti
anche online, con il Van Turco o con l'Angora Turco. I gatti Van sono
una razza locale (varietà naturale, a riproduzione libera, spesso
selvaggia) che vive da sempre nella Turchia Orientale nella zona del
lago Van e dell'omonima città. Angora Turco e Van Turco sono invece
razze standardizzate e riconosciute dalle associazioni internazionali
dei gatti di razza, la prima importata in Europa dal Medio Oriente
nel Seicento, la seconda da due signore inglesi nel 1955; il Van è
solo uno dei 4 gatti originali utilizzati nel 1955 per fondare la
razza formale, gli altri 3 provenivano da altre zone della Turchia.
Ma tanto è bastato per dare origine alla falsa credenza secondo cui
il comune Van Turco sarebbe amante dell'acqua assai più del gatto
domestico.
Il
vero gatto nuotatore invece è il nostro Van dagli occhi blu e ambra,
che da secoli gli abitanti della città di Van vedono sguazzare e
giocare nelle acque del lago e anche in stagni e trogoli, una
capacità che ben pochi felini al mondo condividono. L'antenato del
gatto domestico, il gatto selvatico africano è stato addomesticato,
per il controllo dei roditori, circa 9000 anni fa proprio nel Medio
Oriente, e il gatto Van fra storia e leggenda è da sempre un'icona
culturale per gli armeni, i curdi e i turchi che hanno abitato la
regione. Il folklore turco narra che un gatto Van era a bordo
dell'Arca di Noè e che, quando le acque del diluvio si ritirarono,
Allah lo benedisse e si incamminò con lui dal monte Ararat verso la
città di Van; gli armeni, vissuti qui fino allo sterminio del 1915,
considerano la razza storicamente armena, e i curdi li chiamano
direttamente “gatti curdi” e ne hanno fatto un vero simbolo.
Il
numero dei gatti Van negli ultimi decenni è andato diminuendo, (un
censimento del 1992 nella zona ne ha trovati solo 92) ma dal 1993
esiste un programma di allevamento gestito dal Van Cat Research
Center nel campus dell'Università Yüzüncü Yıl. Dal 2018 il
centro, che ospita 350 esemplari, è aperto al pubblico pagando un
biglietto. All'ingresso di Van c'è invece l'omaggio della città al
suo gatto nuotatore: la grande statua di una gatta Van col suo
gattino.
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