Sembra
impossibile ma...
La
battaglia di Vienna, decisiva per fermare l'invasione ottomana
dell'Europa, fu decisa dalla carica di 3000 cavalieri alati; erano
Ussari, e le ali tipiche della divisa li rendeva simili a angeli
guerrieri, tanto che il Vizir Kara Mustafà si convinse che la
sconfitta era stata decisa da Allah. E si ritirò con la sua armata
di 200.000 turchi.
Ringrazio
Luigi Garlaschelli per la segnalazione e vi racconto la giornata che
secondo molti storici ha deciso il futuro dell'Europa moderna. Il 12
settembre 1683 è il d-day di Vienna, stremata dalla fame e dalle
malattie dopo due mesi di assedio. L'esercito ottomano di Kara
Mustafà può contare su un numero fra 200.000 e 300.000 effettivi,
quello cristiano, guidato dal re di Polonia Giovanni III Sobieski,
non arriva a 80.000 compresi i rinforzi appena arrivati. La battaglia
inizia al mattino, i combattenti da una parte e dall'altra sono
sfiniti da settimane di scontri; Sobieski con i suoi generali ne
segue l'andamento dall’alto di Monte Calvo, e nel tardo pomeriggio
gioca la sua ultima carta e guida alla carica 4 corpi di cavalleria
scelta, i suoi 3000 Husaria, con le loro ali: lunghe aste di legno
con la sommità ricurva ornate di penne di rapace e assicurate alle
selle. Oltre all'effetto psicologico, pare che durante la carica
producessero un fruscio che spaventava i cavalli avversari, e
proteggessero anche dall'attacco del lazo usato dagli ottomani per
disarcionarli.
I
cavalieri caricano con la forza della disperazione consapevoli che
può essere la loro ultima battaglia. Quello che si rovescia sui
turchi è un fiume in piena, una visione biblica coi cavalieri alati
che travolgono ogni resistenza. L'armata turca si frantuma, incalzata
anche dagli assediati che escono da Vienna e vanno a dare man forte
ai polacchi. Kara Mustafà si convince che la sorte dello scontro è
stata decisa direttamente da Allah, ordina la ritirata e abbandona
ogni cosa (compreso il ricco tesoro accumulato durante la
spedizione). A sera si conteranno 15.000 vittime fra i turchi, 2.000
fra i cristiani. Vienna è salva, e con lei l’Europa cristiana.
GLI ANGELI!!!
RispondiEliminaE Ora chi SALVERÀ L'EUROPA?
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