Sembra
impossibile ma...
Quando
i cani arrivano sull'Overtoun Bridge in Scozia restano immobili
qualche istante, poi saltano la spalletta, si lanciano nel vuoto e
dopo un volo di 15 metri si schiantano sulle rocce. Negli ultimi 70
anni secondo alcune fonti ne sarebbero morti in questo modo oltre
600. Ringrazio Francesco Donati, collaboratore del Gruppo di “Sembra
impossibile ma” che ha riportato l'incredibile storia, e vi
racconto il mistero del ponte dei cani suicidi.
Siamo
a una ventina di chilometri da Glasgow; il ponte in pietra è stato
costruito nel 1895 per raggiungere la tenuta di Overtoun House
scavalcando un profondo burrone in fondo al quale, 20 metri più in
basso, scorre l'Overtoun Burn. Cominciamo col dire che secondo
Glasgow Skeptics la vicenda avrebbe i connotati di una leggenda
urbana, o quantomeno sarebbe stata ingigantita: le strane morti dei
cani – dicono - (in quanto animali è improprio parlare di suicidi)
appaiono su Internet nel 2005 e diventano famose l'anno successivo
grazie ad un articolo del Daily Mail. Secondo altre ricostruzioni i
primi fenomeni di questo tipo risalgono invece agli anni Cinquanta, e
le vittime sarebbero oltre 600. Sulle cifre e sulle date le opinioni
non concordano, ma è sicuro che un certo numero di cani si sono
lanciati dal ponte: lo confermano i proprietari di Overtoun House Bob
e Melissa Hill, intervistati nel 2019 dal New York Times. Nei 17 anni
in cui hanno vissuto lì hanno visto parecchi cani lanciarsi giù dal
ponte.
Non
mancano poi le spiegazioni paranormali: si va dal luogo magico, di
passaggio tra il mondo dei vivi e quello dei morti, alla presenza di
uno spirito, la Dama Bianca di Overtoun. Su questo versante poi ci ha
messo del suo Kevin Moy che nel 1994 ha gettato il figlio neonato dal
ponte gridando che era l'incarnazione del diavolo. Ma lasciamo da
parte le storiacce nere, e torniamo alle certezze. Che sono tre: la
maggior parte dei cani è di razza Collies, o comunque col muso
lungo, tutti gli animali saltano giù dallo stesso punto del ponte e
quelli sopravvissuti hanno ritentato il salto.
La
vicenda è stata oggetto di studio da parte di esperti, che hanno
esaminato vista, olfatto e fattori sonori presenti sul luogo. Ecco le
conclusioni: il terreno e il fogliame sotto il ponte maschererebbero
dal punto di vista dei cani lo strapiombo, facendo sembrare l'area
come un uniforme pianoro verde; l'odore dell'urina di animali
selvatici (il visone in particolare) attirerebbe poi i cani
spingendoli a saltare. Unico problema: i cacciatori locali escludono
che nel luogo vivano visoni. Altri esperti hanno ipotizzato la
presenza di suoni o odori percepibili solo dai cani. Queste le
ipotesi scientifiche, ma il mistero non è risolto. E all'ingresso
dell'Overtoun Bridge un cartello avvisa: "Ponte pericoloso. Si
prega di tenere i cani al guinzaglio”.
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