venerdì 8 maggio 2020

488 - IL PRINCIPE INFELICE




Sembra impossibile ma…
Questa è una storia vera. Leopoldo d’Inghilterra, principe del Regno Unito e ottavo figlio della regina Vittoria, nasce nel 1853 a Buckingham Palace. Appena venuto al mondo si confronta con due realtà che avranno un ruolo determinante nella sua vita: il rapporto con la madre, annunciato da un parto tanto difficile da richiedere massicce dosi di cloroformio per vincere il dolore. E la malattia che lo accompagna fin dalla nascita: già nei primi giorni il bambino è sofferente, perde peso, non cresce, urina sangue e piange di continuo. La diagnosi dei medici è terribile: emofilia, per lui la più piccola ferita può essere mortale.

Inizia così un complicato rapporto di amore-odio: Vittoria diventa una madre soffocante e iperprotettiva, tanto da determinare tutte le future scelte del principe. E al tempo stesso il giudizio che dà di lui è assai poco materno: “Leopold è il più brutto dei miei figli – scrive – più brutto di quanto non sia mai stato: il più brutto di tutta la famiglia. Vederlo camminare è sconvolgente e terribilmente imbarazzante, le sue maniere mi fanno disperare così come il suo modo di parlare. E’ vero, è rapido ad imparare e legge in modo abbastanza fluido, ma il suo francese sembra più cinese. Povero bambino, è davvero molto sfortunato. No, a lui non tengo affatto”.

Al tempo stesso la regina lo accudisce in maniera maniacale e ne reprime in nome della malattia ogni slancio, supportata dai medici che ne seguono ogni passo, fra emorragie esterne ed interne che lo colpiscono senza causa apparente e lo costringono spesso a letto. Nonostante questo il ragazzo, che dimostra ottime doti intellettive, cerca di fare una vita normale: si laurea a Oxford e vive per un certo periodo in Canada con la sorella, principessa Luisa, nel tentativo di affrancarsi dalla madre. Che però lo richiama a corte e lo nomina suo segretario.

Lui nel frattempo vorrebbe sposarsi. Con ogni probabilità ha una storia d’amore con Alice Liddell, che da bambina aveva ispirato Lewis Carroll per la sua Alice nel paese delle meraviglie. Vittoria però ha deciso diversamente, e Leopoldo si sposa a Windsor nel 1882 con la principessa Elena Federica. La prima dei due figli della coppia si chiamerà Alice, come la Liddell. Che avrà un figlio cui il principe farà da padrino: lo chiamerà Leopoldo.

Due anni dopo il principe è a Cannes per ordine dei dottori. Allo Yacht Club, scivola e si procura una leggera ferita a un ginocchio. Morirà di lì a poco, a 31 anni. Vittoria, appresa la notizia, scrive: “Non possiamo dolerci, c’era in lui una smania eccessiva per tutto ciò che non poteva avere; una smania che con gli anni pareva aumentare anziché diminuire”.
 
 

 
 

 

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