giovedì 28 novembre 2019

187 - LA NAVE CHE SI FINSE UN'ISOLA




Sembra impossibile ma...
Questa è una storia vera. Ringrazio Roberto Mantovani per la segnalazione e vi porto a bordo del dragamine olandese Abraham Crijnssen nel 1942, nel bel mezzo della seconda guerra mondiale.

La Crijnssen, varata nel 1936, è in servizio per la Royal Netherlands Navy a Surabaya, nelle Indie orientali olandesi, quando a fine 1941 il Giappone entra in guerra e attacca le isole del Pacifico. L'avanzata giapponese sembra non avere limiti, e ai primi di marzo del 1942 dopo la disastrosa battaglia di Giava arriva l'ordine di ritirarsi in Australia. Ma la fretta gioca un brutto scherzo ai 54 membri dell'equipaggio, perché la nave si incaglia e prima di riuscire a liberarla il resto della flotta è già sparito all'orizzonte. Lenta (non supera i 15 nodi) e male armata (solo un cannoncino da 3 pollici e due da 20 mm) la Crijnssen è la preda perfetta per i bombardieri nipponici che pattugliano i cieli.

La situazione è disperata, nessuno giocherebbe un fiorino sulla salvezza, ed è allora che al comandante, il contrammiraglio Pieter Koenraad, viene un'idea folle per fuggire dalla trappola senza farsi individuare: nascondere la nave travestendola da isola. In fondo in Indonesia di isolette coperte di vegetazione ce ne sono diciottomila, una più una meno. Ma le cose vanno fatte bene: così diversi uomini scendono su uno degli isolotti e tagliano tutti gli alberi le fronde che servono a coprire i 56 metri di lunghezza della nave e a trasformarla in un frammento di jungla. Per completare la mimetizzazione tutti gli spazi che non si riesce a rivestire col fogliame vengono dipinti in modo da farli sembrare rocce e frammenti di scogliera.

Certo, un’isola che si muove darebbe nell'occhio, quindi Koenraad dà l'ordine di spostarsi solo di notte, e di “parcheggiare” al sorgere del sole davanti alla riva in modo da confondersi col fondale boscoso, restando poi fino al tramonto immobili e in silenzio. Lo stratagemma incredibilmente funziona e per 8 giorni la Crijnssen passa inosservata sotto il naso dei giapponesi, poi prende il mare e il 20 marzo approda a Fremantle, nell'Australia occidentale. Negli anni successivi opererà come scorta antisommergibile per la Royal Australian Navy. Finita la guerra, rientrerà in patria e resterà in servizio fino al 1960; dopo esser stata qualche anno nave scuola per i cadetti, viene acquisita dal Museo della Marina olandese a Den Helder, dove oggi è visitabile.

Nessun commento:

Posta un commento

760 - DIETRO IL PADRINO

    Un'offerta che non si può rifiutare. A trovarsela davanti è stato Francis Ford Coppola al momento di iniziare a girare I...